Pubblichiamo di seguito il Comunicato Stampa diffuso oggi da Comitato No TEM SUD MILANO in merito alla questione della cava di Vizzolo Predabissi, di cui abbiamo parlato in un precedente articolo (clicca qui per leggere).
Mercoledi
24 luglio alle ore 21.00 il Consiglio Comunale di Vizzolo Predabissi
discuterà dello schema di Convenzione con Lambroscarl per la Cava di
Prestito nel Comune di Vizzolo per attività estrattiva a favore
della TEM.
A solo
un mese dalla prima comunicazione del 19 giugno , quando ancora non è
chiaro il destino del gigantesco buco che sarà lasciato dalla cava ,
quando ancora non si conoscono gli esiti dello studio geologico
commissionato dal Comune , si approva in gran fretta la convenzione
che darà il via libera ad un ennesimo scempio del nostro territorio.
Un buco da un milione di metri cubi per una superficie di 250.000
metri quadrati di superficie. La cava è l'ultimo regalino che TEM
ci lascia , come se non bastasse già tutto quello che ci aspetta.
Durante
l'assemblea del 18 luglio scorso , una assemblea aziendale di TEM ,
in cui l'Amministrazione ha avuto un ruolo di comparsa passiva, si è
parlato poco della cava, ma piuttosto, come al solito, lo staff di
TEM ha manipolato la serata promuovendo il suo prodotto ( la TEM)
come la panacea di tutti i mali del traffico lombardo e del Sud
Milano minimizzando ,anzi annullando, qualsiasi problema ambientale e
viabilistico. Una serata che di informazione trasparente e chiara e
di partecipazione non aveva nulla, ma che è sembrata piuttosto
un'operazione comunicativa di marketing e un atto dovuto per
assolvere quell'obbligo minimo di confronto e per magnificare le
opere e i benefici della TEM. Nessun aspetto negativo, rispetto alla
cava, è stato sottolineato neppure dall'Amministrazione Comunale
che ricaverà dalla coltivazione della medesima un introito in
percentuale sul materiale estratto quantificabile dai 500 agli 800
mila euro nei tre anni di attività della cava.
Diciamo NO alla
svendita del suolo agricolo e alla logica della monetizzazione del
danno ambientale. Per questo chiediamo ai consiglieri comunali di
Vizzolo che hanno a cuore la tutela del territorio e una visione
sostenibile e attenta di quello che si lascerà alle future
generazioni di non votare questa convenzione per fermare la
prepotenza e lo strapotere dei poteri forti che pensano di poter
usare il nostri territori solo seguendo la logica di puro
profitto.
Il
Comitato No TEM del Sud Milano invita i cittadini ad essere presenti
al consiglio Comunale e ,con la loro presenza, testimoniare la
propria voce contraria alla realizzazione della cava: una ulteriore
devastazione del territorio già pesantemente interessato dall'arrivo
della TEM un'opera costosa e inutile che cambierà per sempre il
volto dei nostri territori.
COMITATO
NO TEM/COMITATO NO TEM SUD MILANO
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